L’occasione fa l’uomo ladro. Avendo la
disposizione per la lettura e la materia prima a iosa e a portata di mano,
Masciarò, agente prima della U.T.E.T. poi della Einaudi, di libri ne ha letti
tanti, tantissimi, e continua a leggerne ancora anche se ha smesso di fare il venditore.
Gli piace leggere, parlare e discutere instancabilmente di tutto: di filosofia,
di poesia, di politica, di religione, di Columella, di tradizioni, di arte,
eccetera. Ma, oltre che leggere, conversare e respirare l’aria fine della sua
residenza di campagna in contrada Serravitrano, e tutto il resto, gli piace
pure scolpire facci ri ‘ntagghiu.