Nato a Ragusa il 3 marzo del
1880, don "Giorgiu" incominciò a bazzicare a Palazzolo fin da
piccolo, quando ancora la canapa dalle nostre parti era intensamente coltivata.
Assieme al padre cordaio compravano la materia prima per la loro attività e a
Ragusa la trasformavano in corde che poi vendevano nel loro stesso negozio.
«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)
A Palazzolo sempre attuali i variceddi
Nugoli
di ragazzini girano per le strade del quartiere portando in spalla "i
variceddi", piccole "vare" costruite da loro stessi con l'effige
del santo da festeggiare.
Palazzolo Acreide certamente un
primato lo detiene: nei quattro mesi dell'estate riesce a festeggiare con
grande solennità la bellezza di ben quattro Santi, in media uno al mese.
Etichette:
Feste ed eventi
Iscriviti a:
Post (Atom)