«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

Il pane di casa nella tradizione contadina e popolare

…quindi si chiude lo sportello e col pollice si traccia una crocetta innanzi alla bocca del forno…




Il forno a legna nell’antica casa ri massaria e nelle classi popolari rappresentava lo strumento indispensabile per la sussistenza stessa della famiglia: era simbolo dell’ancestrale autosufficienza contadina e centro di gravità nei ceti meno abbienti.

I giorni del Carnevale

"Hai vogghia di fuiri e scappari,/chiddu d'ammienzu e iammi/m'ha ffari tastari"
Carnevale edizione 2011 - foto Paolo Gallo

“ Memorare terremotu et non peccabis". Con questo solenne monito un testimone del tempo chiudeva la sua cronaca sul terremoto in Sicilia del 9 e 11 gennaio 1693. In quest'ultima data ogni anno tutti i centri colpiti, rievocavano l'infausta ricorrenza con messe solenni e varie celebrazioni. Dopo un evento così disastroso, il Carnevale in Sicilia non iniziò mai prima del dodici gennaio.