«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

Quando volavano gli aquiloni

 A la stasciuni / Fazzu cumèrii ppi li picciriddi; / Ppi li sdirri facceri ri cartuni, / A pprimavera caggi ri cardidddi…




PALAZZOLO. In questo mese è uscito in Italia il film “Il cacciatore di aquiloni” ambientato a Kabul intorno agli anni ’70. In Afghanistan il film è stato vietato per una somma di ragioni, non ultima la certezza che i Talebani avrebbero fatto saltare in aria cinema e spettatori durante la proiezione. Bellissima la storia raccontata, ma troppo realistiche, per il governo di Kabul, le scene del film.

La ferra 'nsigna littri, nomi e verbi.

 Quando a scuola si usavano le bacchettate


PALAZZOLO. I severi maestri elementari dell'antica Roma tenevano sempre a portata di mano una bacchetta di ferula appositamente per le punizioni corporali. Era una prassi batterla sulle mani e sulle gambe dei piccoli scolari per porre rimedio alla disobbedienza e all'indisciplina. Tale "pedagogia del bastone", risalente al tempo delle guerre puniche, si è perpetuata fino ai primi decenni del secolo appena trascorso e in alcuni casi anche a ridosso degli ultimi. Tra quelli che ci leggono sicuramente ci sarà qualcuno che si ricorda ancora del suo maestro soprattutto perchè, spesso e volentieri metteva in pratica questo arcaico ma convincente "metodo educativo".