«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

Liliana Moscuzza: cinquant’anni tra musica, canti, inni, salmi, litanie…

… mia madre mi prendeva le dita intirizzite tra le sue mani e me li strofinava per riscaldarle, ci soffiava sopra…


Palazzolo. Le funzioni religiose in chiesa sono accompagnate da varie composizioni strumentali e vocali  che introducono o evidenziano le sequenze della celebrazione e coinvolgono in prima persona l’assemblea invitata a rispondere coralmente.

Le fave, cibo ancestrale delle classi popolari

"Aprili favi cini, si nun su' ccà, su' a li marini".


PALAZZOLO. L'uomo, secondo il filosofo Porfirio, avrebbe avuto il suo primo nutrimento nelle fave. Nell'antichità classica, la minestra di fave, entrava nei riti sacri dedicati agli dei e all'arrivo della primavera. Nel Medioevo la coltivazione delle fave era diffusissima e più o meno questo legume veniva cucinato e  consumato come ai nostri giorni.