«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

ERAN VENTUNO: Don Pinu (Giuseppe Pino)


I Palazzolesi lo chiamavano don Pinu pensando che fosse il diminutivo di Giuseppe. In realtà Pino era il cognome e Giuseppe il nome, in famiglia e dagli intimi era chiamato Pippinu.

VECCHIE TRADIZIONI DI NATALE

 Carnagghi, sangunazzu, a zuccata ri natali, a cucciaredda

          

"A nuvena, a nuvena … a nuvena, a nuvena …". Alle cinque del mattino, al primo rintocco, i ragazzi balzavano giù dal letto, assonnati e affreddati, e giravano di porta in porta per annunciare la novena che precedeva la messa dell'alba. Le chiese, all'alba, si gremivano trent'anni fa.

Santa Lucia di Siracusa taumaturga degli occhi

La più antica testimonianza del culto di S. Lucia è una epigrafe greca del V sec., rinvenuta presso il cimitero di S. Giovanni in Siracusa.

TOPONOMASTICANDO: fra Illuminato

Via Illuminato (6a a destra di via Roma)
Una decina le epidemie di peste accadute in Sicilia. Ad incominciare da Siracusa nel 392 a. C. sotto il regno di Dionisio il Vecchio, per finire a Messina nel 1743 con una ecatombe di 30-40.000 morti.