«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

FIORI DI SELVA - Aprile

Notizie e curiosità raccolte dalla "Selva" di P. G. Farina a cura di Nello Blancato




PALAZZOLO. P. Giacinto Maria Farina, nato nel 1816 e morto il 16 giugno del 1886, entrò nell'ordine dei Cappuccini all'età di venti anni e nel 1855 venne eletto Definitore. Svolse il su ministero di frate a Palazzolo presso il vecchio Convento sito in piazza Biblioteca.

Il suo manoscritto dal titolo "Selva di notizie storico tradizionali..." porta la data del 1869 ed è una vera miniera di notizie e curiosità più o meno importanti. Un suo biografo ebbe a scrivere:"Nella Selva si trova sempre ciò che si cerca in ordine alla sua patria".
I fatti vengono narrati in modo sapido e spesse volte con caustica ironia, la lingua si avvicina a quella parlata ed è ricca di termini dialettali, l’ortografia va avanti a orecchio.
Per le notizie relative ai secoli precedenti il suo, il frate dichiara che furono riprese da un manoscritto di P. Antonio osservante, dalla " Selva" di P. G. Leone, dalla "Selva" Messina, dall'Archivio del Vicario Foraneo, e da diverse altre fonti.
Le notizie, per seguire un criterio, sono state raggruppate per mese. Iniziamo per l’appunto con il mese di aprile.  n.b.

APRILE

MARIA MADD E LA BESTEMMIATRICE - 17 Aprile 1869. 
Era il 17 Aprile 1869, Sabato ora 21 e Maria Giliberto nell'impeto della collera alla presenza di molte persone  proferì questa bestem[mia]: "Non credo nè Dio, né Santi, nè Maria". Ciò detto alla presenza di tutti un'Immag[ine] di Maria Immacolata che era incollata nel muro si strappò da 2 parti e si convulse sopra se stessa ed occultossi. Le persone s'inorridirono e gridarono al portento e si sdegnarono contro la maledica, che a quell'atto andossene a sua casa. Ma ecco un nuovo prodigio: tosto unita, l'Immag[ine] si svolge e adagio adagio si mette nel medesimo sito di prima. Testimoni dabbene: Vincenza Brancaforte, Itria Boccaccio.

TELEGRAFO - 26 Aprile 1869.
Si chiede al Governo del Re che conceda a Palazzolo a spese dello Stato il Teleg[rafo].

MERCATO SETTIMANALE - 26 aorile 1869. 
Il dott. Italia propone ciò che si era proposto nel 1819: cioè un mercato settimanale nella Piazza di Sopra. Si approva.

BALLO DI S. VITO - Aprile 1870.
Suor Maria di Gesù Campailla Benedettina non professa  uscita dal Monastero di Buscemi, Palazzolesa d'anni 17,... cadde ammalata d'una malattia singolare detta corea o ballo di S. Vito. E' difficile descrivere i  terribili fenomeni di questo morbo. Cominciò con una sincope a guisa d'un colpo apoplettico che la stramazzò a terra mentre orava nella chiesa di S. Paolo. Indi cominciò a muoversi il suo capo, movimento che sempre avanzandosi e battendo il guanciale or da un lato or dall'altro, ed anco le mano, oltre ad altri terribili contorcimenti e salti ec...

PARTENZA - 12 aprile 1875.
Nel dì 4 Aprile Mons. Bongiorno tenne il IV Pontificale nella Bas[ilica] di S. Sebastiano. Oggi lì 12 M. Bong. partì nella diocesi di Trapani.

MONOMANO - 16 Aprile 1876.
E' nata oggi, lì 16 Aprile, da Maestro Salvadore Farina e D. Carolina una fanciulla con un braccio.

ORFANOTROFIO DR. VACCARO - 1 Aprile 1880.
A primo Aprile venne dal Governo il decreto  d'approvazione dell'Orfanotrofio fondato dal Dr Giovanni Vaccaro, e a 2 dello stesso morì il fondatore. 

STATUA DI MARIA DELLA GUARDIA - 4 Aprile 1880.
La sera della Domenica in Albis 4 Aprile 1880 si è benedetta con tutta pompa la statua di Maria Imacolata novellamente eretta nella Villa. Tutto fu buono. Tre Predicatori: P. Lorenzo, P. Benedetto ed io P. Giacinto predicammo all'uopo ad un popolo immenso, forse in settemila persone di tutti i ceti...

PIANO CAPPUCCINI - 14 Aprile 1880.
Venne permesso dal Vescovo di Noto Mons. Blandini di fabbricare nel piano dei Cappuccini a faccia della Chiesa un caseggiato, ond'evitare le sozzure che vi si fanno.  Nel Consiglio Comunale vi fu opposizione e la cosa morì nel nascere.
        
CENA DI MARIA ODIGITRIA - 21 Aprile 1881.
Oggi per opera del Can. Severino Giuseppe da Mineo, Quaresimalista, si fa la cena (Convito e vestizione della "Madunnuzza" alla quale andava il terzo del ricavato  della vendita dei doni all'incanto) come quella (e forse meglio) di S. Giuseppe a M. Odigitria nella piazza davanti la Chiesa di S. Sebastiano...
        
STRADA - Aprile-Maggio 1882. 
Si traccia la strada da Noto a Palazzolo.

DEPOSITO CADAVERICO - 3 Aprile 1883.
Il Sotto-Prefetto à ordinato al Sindaco di togliersi detto deposito (In precedenza, i monaci avevano chiesto, dietro compenso di elemosine, che i cadaveri prima della sepoltura sostassero in una cappella della loro chiesa, non esistendo ancora nel cimitero di Colleorbo l'apposito locale) e portarsi i cadaveri alla Casa del Camposanto. Finalmente dopo 30 anni di suppliche... si è tolto il deposito cadaverico dalla Chiesa dei Cappuccini con piacere di tutti.

DEPOSITO DI CADAVERI - 2 Aprile 1884.
Si ottiene togliersi dai Cappuccini. Il primo cadavere vi fu posto nel nuovo deposito in Fontagrande e si disse redivivo.

CONDUTTORE - 1 Aprile 1885.
Oggi, il primo, passando la carrozza nello stradale sotto la costa S. Corrado rotolò un gran sasso e fracassogli le gambe al conduttore.

928 FANALI - 6 Aprile 1885.
Oggi si sono piantate le colonnette coi fanali davanti la Chiesa di S. Sebastia[no].
        
VILLA MARIA - 6 aprile 1952.  
(La notizia che segue è un'appendice dattiloscritta inserita a suo tempo dal R. P. Salvatore da Leonforte Guardiano pro-tempore del nuovo Convento dei Cappuccini). Il 7 ottobre un ciclone si abbattè su "Villa Maria", frantumando la statua della "Immaculatella" assieme alla colonna che la reggeva. La triste notizia del disastro si sparse per tutto il paese e la gente piangendo uscì dalle proprie case e si recò là a vedere la statua dell'Immacolata frantumata, giacente a terra. Si pensò costituire subito una commissione per raccogliere fondi di casa in casa e rimettere una nuova statua al posto stesso... Il 6 Aprile 1952, Domenica delle Palme, tra il vivo e sentito entusiasmo del popolo Palazzolese, si benedì la nuova statua... copia del Murillo.

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