«Tre cose sottili sono il maggior sostegno del mondo: il sottil rivolo di latte dalla mammella della mucca dentro il secchio; la foglia sottile del frumento ancora verde sulla terra; il filo sottile sulla mano di una donna industriosa. Tre rumori di prosperità: il muggito di una mucca gonfia di latte; il tintinnio del ferro di una fucina; il fruscio di un aratro.» (The Trials of Ireland, secolo IX)

FIORI DI SELVA - Maggio

Notizie e curiosità raccolte dalla "Selva" di P. G. Farina a cura di Nello Blancato

CAPPUCCINI - 28 Maggio 1574  
In quest'anno 1574 a 28 Maggio dopo suppliche da parte della devota città, fu accettato il luogo di Palazzolo e cominciossi ad edificare per l'atto di fabbrica,... il Convento dei PP. Capuccini.    
           
CHIESA NUOVA DI S. SEBASTIANO - 18 maggio 1655.
I Procuratori e Rettori della Chiesa di S.  Sebastiano supplicano il Vescovo di Siracusa, acciò  si fosse degnato permettere che venga benedetta la Chiesa nuova fabbricata vicino l'antica: essendo finita di tutto punto, con porte ecc... 

PROCESSIONE - 4 Maggio 1693.
Era tempo di disordine e le cose più sante eran mezzo ai pericoli (il disastroso terremoto era avvenuto appena 4 mesi prima): più di tutti erano pericolose le processioni perchè cadevano pietre dalle fabbriche. Ciò saputosi  dalle Autorità, che tutto vigilavano al Risorgimento della Sicilia, stabilirono il da farsi...

PROCESSIONE - 18 Maggio 1693.
...una Diocesana del medesimo Vescovo Fortezza nella quale dice che avvicinandosi la festa del Corpus Domini e sentendosi ancora tremare sotto i piedi la terra, trovava un grande ostacolo a far la processione tanto desiderata pel pericolo continuo che col tremar la terra facea spesso cader la fabbriche rovinanti. Intanto per soddisfare la devozione a cotanto sublime mistero ordinò in Siracusa farsi la processione in campagna, cioè  nel piano di S. Antonio; e permette a Palazzolo far lo stesso perchè è luogo largo.
        
PASTORALE PEL LUPO - 4 Maggio 1699.
(Pastorale del Vescovo di Siracusa Mons. Termini). Sento con grande amarezza la strage fatta dal lupo, se non vogliam dire dal demonio in forma di lupo: o per dir meglio della Giustizia vendicativa di Dio... Io bramando togliere questo popolo diletto d'una tanta afflizione e molestia... e conoscendo che il modo di far cessare cotesto gran flaggello di cotesta bestia insolente, è il ricorrere a Dio, perciò imponghi che cotesso popolo devotamente digiuni tre giorni continui e poi nell'ultimo faccia la S. Comunione con sincera Confessione. Si esponga nelle chiese maggiori il Divinissimo nei detti tre giorni... e l'ultimo giorno facciasi la processione con le litanie della Santissima Vergine  dalle cui preghiere si dee sperare la liberazione...

MULA PARTORITA - 24 maggio 1747.
A 24 Maggio di quest'anno in Palazzolo partorì una mula di Salvadore Valvo: avea 5 anni, di buona statura, di pelo morello, e fece una pudra di pelo bajo: Questa mula non dava latte sufficiente di modo che stimò proprio il padrone incapicciarla su di un'altra giumenta; ed io fra gli altri (è il signor Messina) spettatori l'ò veduto il dì 25 allattare alla mula madre.

TETTO - 30 Maggio 1762.
A 30 Maggio giorno di Corpus mentre la processione ritornava alla Madre-Chiesa, e usciva il Santissimo dalla porta piccola di S. Paolo, cadde un pezzo di tetto e parte di fabbrica della Matrice che uccise due ragazzi... 

TEATRO ECC. - 26 maggio 1833. 
Si chiede al Consiglio Generale... l'erezione d'un Teatro per civilizarsi i Palazzolesi e per la formazione morale dell'Uomo...

BARONE D. GABRIELE JUDICA - 3 Maggio 1835.      
... Questo grande genio che meritato avrebbe una statua se fosse stato in qualche cospicua città, Palazzolo non degnossi neppure di onorare di qualche necrologio. Anzi portato il suo cadavere senza nessuna pompa nella chiesa di S. Sebastiano, ivi ricevette degli insulti veri villani, che io vidi  cogli occhi miei. Morì nel 1835, a 3 maggio...

STATUA ARCHIMEDE - Maggio 1841.
Nel mese Maggio 1841 fu portata in Siracusa da Roma una statua rappresentante Archimede con 36 lettere di sotto. Tutti i letterati si lampiccaron il cervello onde averne la palma nell'interpetrazione... 

BANDIERA, TRIONFO E BENEDICTIO BANDIERE - 19 mag        gio 1860.  
...ad ore 22 finalmente s'alzò bandiera tricolorata... Era dunque Sabato. Alzata la bandiera si portò in trionfo per le strade alla volta della Matre Chiesa per benedirla... la bandiera era portata col più grande onore, associata dai primati, accompagnata dalla Banda, finchè si provenne alla Matrice: Ivi non v'era un prete dei buoni e dovendo benedire la bandiera ne trovarono uno troppo meschino. A questo obligarono benedire la bandiera e postosi i sacri arredi, preso il rituale cominciò fra quei tanti spettatori a cercare: Benedictio Bandiere. Non fu benedizione che poteva trovare....
        
COMITATO - 20 Maggio 1860.   
Alla dimane i magistrati del Paese, i più assennati, i Cavalieri si sono riuniti ed elessero a capo Presidente del Comitato il Barone Bibbia Sig. D. Vincenzo Messina de Petro. Allora pensarono a dare un sollievo al popolo oppresso dalla Polisa (tassa), e non levarono totalmente la Poliza, ma l'abbassarono a grani 16 a tumulo. All'otto giugno poi fu tolta del tutto.

RITRATTO DI VITT. EMANUELE - 30 Maggio 1860.
... la sera di poi colla Banda di Buscemi ànno  girato per tutta la città conducendo il ritratto di Vittorio Emmanuele, gridando a voce alta: viva Vittorio Emanuele, Garibaldi, la libertà. Ad un tale con la berretta fu detto: Stolto! Sberrettati, vedi chi passa!!!

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